Il mondo va più veloce del previsto, perciò siamo tutti più consapevoli dell’importanza di sviluppare strategie ad ampio raggio con obiettivo la crescita esponenziale dei nostri canali social.

L’arrivo di TikTok ha spostato però il focus dei formati di contenuto verso nuove idee di content marketing: primo tra tutte quella degli short content.

Ma come far funzionare la propria strategia in modo costante e consistente? In questo articolo vedremo i pro e i contro di entrambe le tipologie di contenuto.

SHORT CONTENT

I Pro:

• Facile da consumare
• Veloce in termini di produzione
• Efficace e semplice da raggiungere

I Contro:

• Difficoltà nell’approfondimento dei temi
• Può diventare facilmente banale
• Spesso non hanno grande durabilità nel tempo

LONG CONTENT

I Pro

• Può generare più guadagni sul web
• Tasso di conversione maggiore
• Aiutano nel posizionamento

I Contro

• Necessita di molto tempo e di molte risorse
• Difficoltà nell’adattamento dei formati

Come capire qual è meglio usare?

Per capire quale tipologia di contenuto impiegare per realizzare una content strategy efficace ed efficiente bisogna partire da alcuni elementi fondanti:

1. Gli obiettivi che vogliamo raggiungere attraverso la visione globale unita a quella specifica (ogni contenuto specifico che si crea deve soddisfare dei requisiti specifici, ossia avere obiettivi misurabili e chiari, come per esempio salvataggio, condivisione o altro);
2. L’intento, ossia lo studio di ciò che i nostri utenti vogliono dire e cercano sui nostri canali con un approccio empatico ed equamente strategico;
3. La concorrenza, cioè cosa fanno i nostri competitor? Hanno lo stesso posizionamento e quindi producono short e long content simili se non uguali ai nostri? Questo punto è senza dubbio fondamentale.